IF WEEK: settimana dal 3 all'8 ottobre ricca di notizie sul fronte fiscale e in materia di lavoro. Al centro il superbonus, ma anche i nuovi incentivi auto e le priorità evidenziate dai lettori di Informazione Fiscale sulla prossima Legge di Bilancio 2023.
F WEEK: una settimana ricca di notizie sul fronte fiscale e in materia di lavoro quella compresa tra lunedì 3 e sabato 8 ottobre.
È stato il superbonus uno dei temi al centro dell’attenzione, sia alla luce delle novità che potrebbe introdurre il nuovo Governo che tenuto conto delle nuove indicazioni in materia di cessione del credito fornite dalla circolare n. 33/E dell’Agenzia delle Entrate.
Quella che si appresta a concludersi è stata anche la settimana del nuovo ecobonus auto: dopo la firma dello scorso 4 agosto è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto che fissa gli incentivi riconosciuti per gli acquisti green, anche se per l’avvio si renderanno necessari ulteriori passaggi.
Settimana di novità anche sul fronte della Pubblica Amministrazione, con il nuovo regolamento in materia di concorsi pubblici.
Cresce intanto l’attesa sulla prossima Legge di Bilancio 2023 e, in particolare, al centro dell’attenzione restano le misure in materia di lavoro: il taglio del cuneo fiscale è una delle priorità da perseguire secondo i lettori di Informazione Fiscale.
IF WEEK dal 3 all’8 ottobre: il superbonus tenta il riavvio con lo sblocco della cessione del credito
Quasi un anno di stop and go e ora, dopo le ultime modifiche, potremmo essere al momento della “svolta”.
La prima settimana del mese di ottobre ha visto come protagonista, sul fronte fiscale, il superbonus. L’agevolazione introdotta con il fine di favorire la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente, sia dal punto di vista energetico che antisismico, si appresta a cambiare forma dal prossimo anno.
Da un lato ci sono le modifiche già messe nero su bianco dalla Legge di Bilancio 2022, che ha rimodulato le percentuali del superbonus riconosciuto nel 2023, nel 2024 e nel 2025 per i lavori in condominio. La detrazione sarà pari al 110 per cento solo per le spese sostenute fino alla fine del prossimo anno, per poi passare prima al 70 e poi al 65 per cento.
Dall’altro lato ci sono poi le intenzioni del nuovo Governo in via di formazione, e una delle ipotesi è che il superbonus venga prorogato ma con regole differenziate in base al reddito del richiedente o per prima e seconda casa.
Una serie di possibili novità che contribuiscono ad aumentare l’incertezza sul fronte operativo.
Su questo fronte una notizia positiva è arrivata a chiusura di settimana: l’Agenzia delle Entrate ha pubblicato il 6 ottobre l’attesa circolare che dovrebbe sbloccare il mercato della cessione del credito, a seguito delle novità introdotte dal Decreto Aiuti bis.
Le nuove indicazioni in materia di responsabilità in solido alleggeriscono i rischi per le banche e per i fornitori, e ora si resta in attesa di conoscere come reagirà il settore e se ci sarà l’atteso riavvio del superbonus e della cessione del credito.
FONTE: INFORMAZIONE FISCALE
DATA: 21/10/2022