Il tuo commercialista: Finanziamenti bancari per le PMI di 25.000 euro: come fare

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Finanziamenti bancari per le PMI di 25.000 euro: come fare

Come accedere ai finanziamenti bancari per la liquidità fino a 25.000 euro e come si compila il modulo per richiedere la garanzia del 100%

 

 

In favore delle piccole e medie imprese e persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni la cui attività è stata danneggiata dall'emergenza COVID-19, il Decreto Liquidità (art. 13 comma 1, lett. m), ha previsto garanzie statali gratuite fino al 100% dell’importo del finanziamento richiesto, purchè sussistano determinati requisiti:

 

Il 16 aprile, l'ABI ha diffuso una Circolare con le indicazioni su come accedere a questa tipologia di finanziamenti bancari per la liquidità fino ad un importo massimo di 25 mila euro e comunque non superiore al 25% dei ricavi del soggetto richiedente, con garanzia pubblica pari al 100% e nessuna valutazione del merito creditizio, a favore di micro, piccole e medie imprese, persone fisiche esercenti attività di impresa, arti o professioni, così come previsto dalla lettera m), comma 1 dell’art. 13 del DL Liquidità.

Il Modulo per la richiesta di garanzia fino a 25mila euro, disponibile sul sito www.fondodigaranzia.it e che qui alleghiamo, dovrà essere compilato dal beneficiario richiedente e inviato via email (anche non certificata) alla Banca o al Confidi, o altro intermediario finanziario, al quale si rivolgerà per richiedere il finanziamento. 

Vediamo come deve essere compilato il Modulo in questione.

 

 

I passaggi da seguire per la richiesta del finanziamento

Come suggerito dall’ABI, le Banche dovrebbero prevedere all’interno del loro sito un’apposita sezione dedicata al finanziamento in questione, con le informazioni e la modulistica necessaria alla presentazione delle domande di finanziamento nonché le modalità di acquisizione di tali domande da parte della banca, evitando così, che i soggetti beneficiari si debbano necessariamente recarsi presso la filiale bancaria.

Innanzitutto, le PMI e i lavoratori autonomi e professionisti, devono inviare alla propria Banca:

Entrambi dovranno essere compilati e sottoscritti, e inviati alla banca tramite e-mail o Posta Elettronica Certificata (PEC), con allegato un documento di riconoscimento in corso di validità del sottoscrittore, o con altra modalità definita dalla stessa banca (ad esempio compilando i moduli direttamente sul sito della banca).

 

 

Come si compila il modulo per la richiesta di garanzia fino a 25mila euro

Per la compilazione del modulo di garanzia, vediamo alcuni punti principali.

Dopo aver inserito i dati anagrafici dell’impresa (inclusi quelli del legale rappresentante che sottoscrive il modulo) o quelli della persona fisica beneficiaria, nel caso di domanda da parte di professionista o lavoratore autonomo, è necessario inserire:

  • al punto 12, il codice di classificazione ATECO 2007 dell’attività esercitata
  • al punto 13, la finalità per la quale viene richiesto il finanziamento, ad es. acquisto scorte, fido a breve per anticipo fatture, o semplicemente per “liquidità”.
  • al punto 15l’ammontare dei ricavi del soggetto richiedente che si desume dall’ultimo bilancio depositato o dall’ultima dichiarazione fiscale presentata alla data della domanda di garanzia.

Per i soggetti beneficiari costituiti dopo il 1° gennaio 2019 è necessario presentare:

  • un’autocertificazione ai sensi dell’articolo 47 del DPR 28/12/2002, n. 455
  • o idonea documentazione (quale ad esempio la dichiarazione annuale IVA) comprovante l’ammontare di tali ricavi.

Il punto 17 va compilato solo se l’impresa ha già beneficiato di “Aiuti sotto forma di sovvenzioni dirette, anticipi rimborsabili o agevolazioni fiscali (punto 3.1)” attivati dal nostro Paese nell’ambito del Quadro temporaneo per le misure di aiuto di Stato a sostegno dell’economia per l’emergenza COVID-19 (Comunicazione della Commissione Europea del 19 marzo 2020 e successive modifiche e integrazioni). Non devono invece essere indicati eventuali agevolazioni relative ad altre garanzie ottenute dal Fondo PMI.

Una volta che la Banca ha acquisito i documenti procede ad inserire tali informazioni sul portale del Fondo di Garanzia, che a sua volta darà riscontro della presa in carico della pratica, e procede all’erogazione del finanziamento senza attendere l’ammissione della domanda al Fondo di garanzia PMI.

Qualora si trattasse della prima richiesta di garanzia del Fondo, successivamente alla presentazione della domanda da parte della banca, il Fondo provvederà ad inviare le credenziali all’indirizzo di posta elettronica indicato dall’impresa/professionista nel modulo di richiesta, per poter accedere al Portale del Fondo e visualizzare lo stato di lavorazione della richiesta di garanzia ed evadere, in una fase successiva, eventuali adempimenti a proprio carico a seguito di controlli documentali e/o di escussioni della garanzia.

Le istruzioni per accedere e le principali funzioni della procedura on line sono descritte nella Guida per le imprese all'utilizzo del Portale FdG.

Per recuperare le credenziali per l’accesso, qualora il soggetto beneficiario abbia già usufruito in passato di garanzie del Fondo, occorre seguire le Istruzioni per l’accesso al Portale FdG.

Nel caso vengano presentate più domande di finanziamento da parte di banche diverse in relazione allo stesso soggetto richiedente, il Fondo rilascerà la propria garanzia con riferimento alle prime domande presentate fino a concorrenza dell’importo massimo garantibile.

 

 

 

 

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Speciale: Pubblicato il 17/04/2020

Fonte: Fisco e Tasse