Il Decreto Legislativo con semplificazioni previste della Riforma Fiscale per i Dichiarativi è pubblicato in GU n 9 del 12.01
Viene pubblicato in GU n 9 del 12 gennaio il Decreto legislativo Semplificazioni adempimenti tributari di prima applicazione della riforma fiscale.
Ricordiamo che il DL n 111/2023 prevede tra le altre novità volte a semplificare gli adempimenti tributari, l'anticipazione dal 30 novembre al 30 settembre dell'invio della dichiarazione dei redditi.
La Delega Fiscale con l'art 16 ha stabilito criteri per riformare gli adempimenti tributari e razionalizzare gli obblighi dichiarativi, riducendo gli adempimenti e rendendo più sostenibile il compito dei contribuenti.
A tal fine in tema di dichiarazioni fiscali, l’art. 11 del Decreto legislativo modificando l’art 2 del DPR 322/98, interviene sui termini di presentazione.
Dichiarazione fiscali 2024: tutte al 30 settembre
Sinteticamente, con le novità introdotte, si prevede che dal 2 maggio 2024, il termine per la presentazione telematica delle dichiarazioni dei redditi e IRAP sarà anticipato:
- dal 30 novembre al 30 settembre per le persone fisiche, le società semplici, in nome collettivo, in accomandita semplice ed equiparate;
- all’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta per i soggetti IRES.
A decorrere dal 1° aprile 2025, viene anticipato dal 1° maggio al 1° aprile, il termine iniziale di presentazione delle dichiarazioni dei redditi e IRAP, mantenendo il termine finale al 30 settembre dell’anno successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.
Sempre i tema di dichiarativi, si prevede che l’anno 2024 i programmi informatici di ausilio alla compilazione e alla trasmissione dei dati sono resi disponibili entro il mese di aprile del periodo d'imposta successivo a quello al quale gli stessi sono riferibili.
A decorrere dall’anno 2025 i programmi informatici di ausilio alla compilazione e alla trasmissione dei dati sono resi disponibili entro il giorno 15 del mese di marzo del periodo d'imposta successivo a quello al quale gli stessi sono riferibili.
Dichiarazione fiscali 2024 al 30 settembre: ripercussioni sui bilanci
L’anticipo delle dichiarazioni naturalmente incide sui tempi per la predisposizione dei bilanci.
La bozza di decreto legislativo prevede che i termini dell’invio delle dichiarazioni per le società sia anticipato dal 30 novembre al 30 settembre.
Ma questa anticipazione genera implicazioni sulla predisposizione dei bilanci, che coinvolge imprese e i professionisti.
L’articolo 11 dello schema di decreto, modificando l’articolo 2 comma 2 del Dpr 322/1998, prevede che per i soggetti Ires con effetto dal 2 maggio 2024 il termine per la presentazione telematica delle dichiarazioni dei redditi e Irap venga anticipato dall'undicesimo mese, ora previsto, all’ultimo giorno del nono mese successivo a quello di chiusura del periodo d’imposta.
I "soli" due mesi incidono su un complesso meccanismo che coinvolge molti soggetti e così riassumibile:
- predisposizione dei bilanci,
- approvazione degli stessi,
- versamento delle imposte,
- modelli dichiarativi da predisporre e inviare telematicamente entro il 30 novembre.
Si tratta di una attività complessa che, coinvolge:
- tanto i professionisti,
- quanto le imprese e in particolare le Direzioni Amministrative che forniscono i dati ai consulenti.
Dalla modifica che si dovrebbe a breve introdurre, il calendario relativo ai bilanci che occupa buona parte dell’anno, con due mesi in meno andrà affrontato con la dovuta pianificazione da tutti i soggetti coinvolti.
DATA: 16/01/2024
FONTE: FISCO E TASSE