Il tuo commercialista: ISA 2019: proclamato lo sciopero dei commercialisti

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ISA 2019: proclamato lo sciopero dei commercialisti

ISA 2019: proclamato da numerose sigle lo sciopero dal 30 settembre al 1° ottobre 2019

 

 

Le proteste contro l'applicazione obbligatoria degli ISA sono sfociate nella proclamazione dello sciopero per lunedì 30 settembre e martedì 1° ottobre 2019. Le polemiche sul tema sono state moltissime e tutte terminavano con la richiesta di applicazione facoltativa degli indici sintetici di affidabilità fiscale per il periodo d'imposta 2018, come riassunto nell'articolo ISA 2019:chiesta la disapplicazione al nuovo Ministro

Con un comunicato stampa del 16 settembre 2019, le associazioni nazionali dei commercialisti ADC – AIDC – ANC – ANDOC – FIDDOC – SIC - UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO hanno proclamato, nel rispetto delle modalità contemplate dal codice di autoregolamentazione vigente, l’astensione degli iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili dalle attività riguardanti:

Secondo le associazioni "il disagio dei professionisti, determinato dal proliferare degli adempimenti fiscali, perdura da troppo tempo ed il caos ISA, per il quale le Associazioni nazionali hanno chiesto invano la disapplicazione per l’anno d’imposta 2018 del nuovo sistema, ha senza dubbio aggravato ulteriormente la situazione.
Le scriventi Associazioni nazionali, nel ribadire la necessità della disapplicazione ISA per il 2018 o, in subordine, la loro applicazione in via facoltativa, rivendicano il rispetto dello Statuto del Contribuente, le cui disposizioni continuano ad essere violate in spregio ai diritti dei cittadini; rivendicano altresì una sistematica e formale consultazione della categoria e delle associazioni che la rappresentano nella formulazione di norme e procedure riguardanti le materie di competenza dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili.
Il ricorso all’astensione, a lungo dibattuta, si rende ormai indispensabile per dare un segnale estremo e tangibile di un malessere che incide, ormai da troppo tempo, non solo sui professionisti che li assistono, ma soprattutto sugli operatori economici."

Il comunicato termina sottolineando che le Associazioni nazionali ADC – AIDC – ANC – ANDOC – FIDDOC – SIC - UNAGRACO – UNGDCEC – UNICO sono  certe che questa protesta sarà condivisa da tutti i contribuenti, giacché alla base della proclamata astensione c’è innanzitutto la richiesta del rispetto dei diritti di ciascun cittadino dello Stato, rispetto da attuare e garantire mediante interventi concreti e attraverso una effettiva semplificazione fiscale, che si traduca anche in una vera riduzione degli adempimenti tributari.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Pubblicato il 17/09/2019

Fonte: Fisco e Tasse